Zucchero: i 5 insospettabili cibi in cui si nasconde
L’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) non fa che raccomandare di non assumere più del 10% delle calorie complessive del nostro fabbisogno sotto forma di zuccheri.
Ma noi, incuranti di questo preciso monito, consumiamo con regolarità alimenti sempre più ricchi di zuccheri.
Cibi preconfezionati di facile ed immediato utilizzo, sempre più allettanti al gusto e tutt’altro che genuini.
Bambini e adolescenti non dovrebbero superare i 25 grammi al giorno di zuccheri, una quantità pari ad un cucchiaio da tavola circa.
Ebbene, da una ricerca europea condotta da Idefics, nel 2015, emerge che, in media, i bambini italiani sotto i 10 anni ne consumano quasi 80 grammi al giorno.
Il problema più grave è che esistono alcuni cibi in cui si cela in maniera insospettabile lo zucchero.
Conoscerli è il primo modo di tutelare la nostra salute. Eccoli.
1. Succhi di frutta “senza zuccheri aggiunti”
Alimenti “senza zuccheri aggiunti” come i succhi di frutta possono erroneamente indurci a credere di essere privi di calorie.
È bene fare attenzione perché i cibi e le bevande senza zuccheri aggiunti potrebbero celare la presenza di altre tipologie di zuccheri come: maltosio, fruttosio o glucosio.
Quindi fate attenzione alle etichette!
2. Prodotti “light”
La diffusa presenza in commercio di prodotti light trova fondamento sul falso mito che essi siano privi di zuccheri ma non è affatto vero!
Quel che è peggio è che tutto ciò ci porta ad assumere una quantità di zucchero decisamente superiore al nostro reale fabbisogno.
Esistono alcune categorie più a rischio come ad esempio i diabetici che dovrebbero stare molto attenti al consumo di questi alimenti.
Il consiglio è quello di diffidare dalle diciture riportate sulle confezioni, scritte spesso, non a caso, a caratteri così piccoli da non poter essere letti.
Ci sono diversi ingredienti che si avvicinano allo zucchero e sono tutti molto simili ad esso: zucchero di canna, zucchero invertito, sciroppo di fruttosio, fruttosio, sciroppo di glucosio, maltodestrine, mannitolo, sciroppo di malto, ect.
Non necessariamente troviamo la classica dicitura “zucchero” nell’elenco degli ingredienti dei prodotti light potendo essere riportati anche altri elementi, artificiali o trattati in maniera artificiale, del tutto simili allo zucchero quanto ad effetti dannosi per il nostro organismo.
È doveroso quindi annoverare questi alimenti nel conteggio glucidico giornaliero.
3. Yogurt “magro”
Tra gli alimenti che portiamo giornalmente a tavola, abbiamo imparato a fidarci di alcuni più di altri.
Ebbene, forse, dovremmo mettere in discussione le nostre sicurezze.
La quantità di zucchero semplice che assumiamo ad esempio nello yogurt definito “magro” è decisamente elevata.
Basti pensare che se è vero che una bibita gasata dolce contiene in media 6 cucchiaini di zucchero, uno yogurt magro ne cela circa 4 cucchiaini.
4. Pane confezionato
Nel pane confezionato, notoriamente ricco di conservanti, si cela un altro nemico del nostro benessere: lo sciroppo di glucosio.
Trattasi, nello specifico, di un dolcificante proveniente dal mais sottoposto a trattamenti industriali.
Mettere lo zucchero nel pane non ha alcuna ragion d’essere: l’avrebbe, al limite, se il pane fosse fatto in casa. Tutti sappiamo come una punta di zucchero aiuti i lieviti ad attivarsi migliorando così il processo di lievitazione.
Ma nel pane prodotto dalle industrie i lieviti sono di sintesi: lo zucchero dunque non serve a nulla, se non a rendere più appetitoso e gustoso il pane con maggiori probabilità di acquisto da parte dei consumatori. Ecco la vera ragione!
5. Altri “insospettabili” alimenti contenenti zuccheri
Tra gli altri insospettabili alimenti in cui si cela lo zucchero vi sono anche le conserve di pomodoro, alcuni insaccati e tutti i tipi di wurstel, i cereali per la prima colazione, l’aceto balsamico, i sughi pronti e le impanature degli alimenti confezionati.
Ne sono altresì ricchi zuppe, minestroni e contorni surgelati.
La ragione? Lo zucchero, oltre ad essere usato per dolcificare, svolge la funzione di addensante.
Il consiglio è quello di leggere attentamente le etichette e preferire alimenti fatti in casa, quali dolci e pasta preparati con un dolcificante del tutto naturale, completamente privo di calorie con un indice glicemico pari a zero.
Sweeto risponde in maniera eccellente a queste preferenze, trattandosi di un dolcificante tutto naturale con un indice glicemico pari a ZERO che può essere utilizzato sia così com’è che nelle preparazioni varie.
Il consiglio è quello di affidarsi a questi tipi di prodotti … prima che la nostra salute sia seriamente compromessa.
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